Zuppe zuppe zuppe… facciamole di tutti i colori

Buongiorno a tutti!

Quello che vorrei consigliarvi oggi è di pensare alla frutta e alla verdura come alimenti principali della vostra alimentazione e non come a semplici contorni o merende.

Prediligere sempre frutta e verdura di stagione, poiché la natura ci fornisce sempre quello di cui abbiamo bisogno nel momento giusto.

In alternativa al classico minestrone si possono preparare delle ottime  zuppe e variare gli ingredienti a seconda della stagione.

E quindi mangiamone… di tutti i colori!!! ☺

Vi voglio parlare di due zuppe che amo molto, sono delicate, gustose e valorizzano verdure poco usate ma molto nutrienti.

Minestre di verdure

Zuppa di cavolo nero e riso

 

Ingredienti

 

250 gr cavolo nero (nei negozi bio o nei  mercati locali dell’agricoltore)
80 gr riso integrale rosso (o semintegrale)
1 pezzetto di zenzero (circa 3-4 cm)
1 spicchio d’aglio
1,4-1,5 litri di acqua (o anche meno, basta che ricopra le verdure)
sale
peperoncino
2-3 cucchiai di lievito a scaglie
olio extra vergine di oliva
crostini di pane
paprica
semi di chia (o altri semi a piacere)

 

Preparazione

Mettere in una pentola il cavolo nero lavato e tagliato, il riso, lo zenzero a pezzetti, l’aglio, il peperoncino e salare. Ricoprire con l’acqua e cucinare per circa 40 minuti circa. Una volta cotto frullare il tutto, aggiustare di sale e condire con un filo d’olio evo e il lievito alimentare. Preparare dei crostini, tostarli in padella con un filo d’olio, sale e paprica.

Preparare delle ciotole con la zuppa, decorare con qualche crostino, dei semi di chia (o altri semi), un filo d’olio e gustare.

 

Zuppa di cavolo rapa, patate e porri

Ingredienti

400 gr di cavolo rapa (in questo caso ho usato il cavolo rapa viola, ma si può usare anche quello bianco; si possono acquistare nei negozi bio o nei mercati locali dell’agricoltore)
1 porro (circa 100 gr)
2 patate circa (400 gr)
dado vegetale q.b.
sale
pepe
olio extravergine di oliva
semi di chia (o altri semi)

 

Preparazione

Lavare e tagliare il porro e scottare con un po’ d’acqua insieme al dado, aggiungere il cavolo rapa e le patate tagliate a pezzetti, ricoprire con l’acqua e portare a bollore. Una volta cotto frullare e servire con un filo d’olio e qualche seme di chia (o altri semi).

 

Focus su
Proteine, il falso mito

 

E visto che parliamo di verdure affrontiamo anche il tema che viene battezzato il “falso mito delle proteine”.

Non mi spetta fare un’analisi dettagliata dell’argomento, colgo solo l’occasione per ribadire un concetto: una dieta vegana ben equilibrata non fa mancare nulla.

Va subito precisata una cosa: il fabbisogno proteico giornaliero è altamente sopravvalutato.

Le proteine animali sono chiamate “nobili” perché contengono tutti e otto gli aminoacidi considerati essenziali.

Le verdure contengono aminoacidi in quantità e numero variabile, ma non sono di qualità inferiore: gli aminoacidi siano di origine animale o vegetale hanno infatti la stessa struttura e qualità. Se è indispensabile assumere tutti e otto gli aminoacidi non è indispensabile assumerli tutti in uno stesso momento.

Le proteine vegetali inoltre sono molto più digeribili di quelle animali. Ad esempio le possiamo trovare nelle verdure a foglia verde (spinaci, cavolo verde, cavolo nero, broccoli…) nelle noci di ogni tipo, nei semilcereali, nei semi, nei legumi e persino nella frutta come il kiwi.

Il vantaggio di nutrirsi di proteine vegetali, oltre che etico-ambientale (che sarebbe già sufficiente), è che non ci sono quelle controindicazioni legate al consumo di carne come l’acidificazione dell’organismo e tutte le malattie collegate di cui ampiamente oggi si parla. Ci sarebbero molte altre cose da aggiungere ma credo che ognuno, se interessato, possa trovare ulteriori informazioni.

Nella prossima uscita resteremo in tema di verdure… Cotte e crude.

Ciao!!! 🙂

Per chiarimenti o commenti: le ricettedisimo@gmail.com

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