Al centro la simbologia più antica: il fiore della vita e, tutto intorno, in cerchi successivi, il rimando ai sette chakra del corpo umano, evocati nei colori.
Il grande mandala, di quattro metri di diametro, che Emanuela Minchio (in foto al centro del bozzetto), autrice di Mandala Specchio dell’Anima, creerà domenica 19 aprile nell’ambito della manifestazione “Treviso, fior di città”, avrà il profumo dei fiori: sarà infatti realizzato con migliaia di petali di rose, iris, violacciocche, statice, corolle di gerbere, e foglie di filodendro.
Simboli, geometrie, colori, profumi renderanno potente quest’opera che vedrà la luce in corte San Parisio, in un arco temporale dalle 9 del mattino alle 16 del pomeriggio.
Poi, la sera al tramonto, come da usanza, sarà distrutta. Il compito del mandala – parola sanscrita che vuol dire “ciò che contiene l’essenza” – sarà infatti stato assolto dall’azione purificatrice esercitata su coloro che lo creano. Terminato questo suo “sacro” dovere deve quindi ritornare al nulla, per poter rimanere fedele a se stesso, al suo significato rituale e spirituale profondo, che coincide con il senso stesso della vita, segnata dall’impermanenza nel suo moto perenne di creazione, conservazione, distruzione.
Fare un mandala, e in parte anche assistere alla sua creazione, è rigenerante. E la potente energia che risveglierà sarà offerta a beneficio della città di Treviso, dei suoi abitanti, visitatori, amministratori, di tutti coloro che la vivono, che l’amano, che contribuiscono alla sua evoluzione.
Emanuela Minchio si dedica da oltre un decennio allo studio, alla realizzazione e alla divulgazione del mandala come mezzo di introspezione, meditazione, guarigione, rifacendosi agli insegnamenti della cultura da cui origina tale potente strumento consapevolezza, l’antichissima cultura tibetana e indo-vedica.
Il Treviso Yoga Day sarà presente sempre in corte di San Parisio con un gazebo informativo sui prossimi eventi: il 21 giugno, Giornata mondiale dello Yoga, e il 13 settembre, la Giornata della Consapevolezza, insieme alle associazioni, ai centri e alle scuole di yoga e meditazione che sostengono le iniziative.