Buongiorno 🙂
Direi che è arrivato il momento di parlare di estratti di frutta e verdura visto che adesso abbiamo veramente l’imbarazzo della scelta. L’occhio vuole la sua parte e un bel succo fresco e colorato sarà sicuramente invitante ed appagante, naturalmente di tutti i colori che esistono in natura e cioè: rosso, giallo, bianco, verde, viola-blu-nero, ognuno con le sue caratteristiche e proprietà .
Io amo fare colazione con la frutta fresca e con un estratto: mi dà energia, lucidità , non mi appesantisce e, insieme a uno o due  frutti (o frutta secca) che mangio a metà mattina come spuntino, arrivo tranquillamente a ora di pranzo senza fame o spossatezza (a differenza di quando facevo colazione con un caffè macchiato e biscotti).
Un buon metodo per consumare una porzione di frutta è costituito dagli estratti o dai centrifugati (al posto dei succhi di frutta comprati, pieni di zuccheri) con i quali vi potete veramente sbizzarrire e ancor meglio se mescolate frutta e verdura.
Una buona abitudine è quella di usare foglie e crocifere verdi tipo cavoli, cavolfiori ecc. che hanno un alto potere alcalinizzante. Poiché il gusto risulta leggermente amaro meglio mescolare a della frutta dolce per bilanciare il sapore.
I vegetali verdi come il sedano, il cetriolo e quelli a foglia come la lattuga sono ricchi di sali minerali e vitamine e aiutano l’organismo nei processi di disintossicazione. Ricordatevi che vanno consumati freschissimi e devono essere sodi per poter beneficiare al massimo della migliore acqua che si trova in natura.
Se avete l’estrattore potete anche preparare il latte vegetale con le nocciole, le mandorle o anche i pistacchi.
Gli estratti si possono bere per colazione, come spuntino o merenda per i bambini, come aperitivi e si possono riutilizzare anche gli scarti sia di frutta e verdura che di frutta secca.
Ad esempio con lo scarto della mandorla si può preparare un pesto aggiungendo olio extravergine di oliva, aglio, buccia di limone, timo e sale. Oppure con gli scarti di frutta si può preparare una torta o magari dei biscotti o si può usare lo scarto di carota e sedano per preparare il ripieno (insieme a delle patate lessate) per uno sformato. Riutilizzare gli scarti è importante per non perdere le proprietà delle fibre, infatti l’estratto non deve sostituire tutte le porzioni di frutta e verdura consigliati al giorno, ma far parte delle nostre abitudini alimentari insieme al consumo di frutta e verdura intere.
Ecco alcune idee (che vedete realizzate in foto).
Estratto verde
1 cetriolo (proprietĂ dimagranti, aiuta nella prevenzione della cellulite e ritenzione idrica, ottimo per preparare maschere per il viso)
1 gambo di sedano (ricco di vitamine e sali minerali)
1 mela (ricca di vitamine e sali minerali, disintossicante)
Estratto rosso
½ fetta di anguria (compagna indispensabile dell’estate per l’idratazione, frutto molto energetico per il contenuto di vitamina B6 e magnesio)
6 fragole (ricche di vitamine e antiossidanti)
Estratto rubino
1 barbabietola rossa (proprietĂ antiossidanti, disintossicanti, depurative, antisettiche remineralizzanti)
3 carote (ricche di betacarotene, vitamine C, E e sali minerali, fibre)
qualche cucchiaino di succo di limone
zenzero una fettina da ½ cm
…e qualche altro spunto per preparare ottimi estratti: (a) 3 fette di melone e 1 pesca; (b) 6 fragole, ÂĽ ananas, ½ limone; (c) 1 finocchio, 1 limone, 1 mela, menta; (d) 200 ml latte mandorle, 2 pere; (e) 1 pompelmo rosa, 3 manciate di spinaci, ½ avocado e acqua; (f) 1 mela verde, 2 fiori di broccolo, ½ gamba di sedano (ideale con l’aggiunta di 1 cucchiaino di olio di lino); (g) una manciata di spinaci, 1 pera, 1 pompelmo rosa, 1 cm zenzero.
P.S.: le dosi sono per una persona.
